Nella gazzetta ufficiale n. 145 del 09/06/2020 è stato pubblicato il D.Lgs. n. 44/2020 “Attuazione della direttiva (UE) 2017/2398 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2017, che modifica la direttiva 2004/37/CE del Consiglio, relativa alla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti mutageni o cancerogeni durante il lavoro.
L’acido perfluoroottansulfonico (PFOS) e l’acido perfluoroottanoico PFOA appartengono alla famiglia delle sostanze organiche perfluoroalchiliche (PFAS), sono composti chimici prodotti dall’uomo e sono caratterizzati da un elevata stabilità chimica.
L’articolo 42, comma 2 del Decreto Legge n. 18 del 17/03/2020 sancisce che “nei casi accertati di infezione da coronavirus (SARS- CoV-2) in occasione di lavoro, il medico certificatore redige il consueto certificato di infortunio e lo invia telematicamente all’Inail che assicura, ai sensi delle vigenti disposizioni, la relativa tutela dell’infortunato.
In considerazione della difficoltà di reperimento sul mercato nazionale di mascherine e dispositivi di protezione individuale, il Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020 consente, ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19, la produzione di mascherine e D.P.I. in deroga alle disposizioni vigenti.
L’articolo 1, comma 1, lettera f) del D.P.C.M. del 17/05/2020 sancisce nel primo periodo che “l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere dell’individuo attraverso l’esercizio fisico, sono consentite, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, a decorrere dal 25 maggio 2020.
Un numero in continua crescita di consumatori sta adottando uno stile di vita vegetariano/vegano, pertanto anche nella vinificazione sta aumentando esponenzialmente la richiesta di effettuare test specifici e sensibili per verificare la presenza di tracce di prodotti animali
In base al Regolamento UE n. 1169/2011 entrato in vigore il 13 dicembre 2014, le informazioni sulle sostanze o sui prodotti che provocano allergie o intolleranze devono essere fornite al consumatore finale da qualsiasi operatore che fornisce cibi pronti per il consumo all’interno di una struttura.
I materiali ed oggetti a contatto con gli alimenti (MOCA) sono al centro di una novità legislativa, la quale ha introdotto specifiche sanzioni per i diversi casi di violazione delle rispettive normative europee dedicate a tale argomento.
Il MATT, con la pubblicazione delle note ministeriali 11719 del 25 settembre 2015 e 11845 del 28 settembre 2015, ha confermato la piena applicazione nel nostro ordinamento giuridico del Regolamento (UE) n. 1357/2014 e della Decisione 955/2014/UE, recanti disposizioni in materia di classificazione di rifiuti.
l 5 marzo 2016 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.Lgs n. 27 del 15 febbraio 2015 che vieta a decorrere dal 1 gennaio 2017 la circolazione delle pile al cadmio contenute negli apparecchi wireless, interrompendo la deroga prevista dal D. Lgs n. 188/2008.